
Cos’è esattamente l’ansia da separazione nei cani e come si fa a trattare adeguatamente questo problema?
I cani, come le persone, hanno un costante bisogno di creare legami sociali e, mentre a molti di essi non piace stare da soli, la maggior parte, invece, impara a cavarsela per alcuni periodi di tempo.
Alcuni cani, tuttavia, diventano molto ansiosi e angosciati quando lasciati soli. Per questi motivi, possono abbaiare, piangere, correre senza sosta, ansimare o recare danno all’abitazione.
Cosa possiamo fare quindi per gestire l’ansia da separazione del nostro amico a quattro zampe?
Procediamo con ordine.
Innanzitutto, cos’è l’ansia da separazione? Quali sono i segnali da considerare per capire e gestire al meglio questo sentimento?
L’ansia da separazione è un problema comportamentale dovuto all’allontanamento di un membro dal nucleo familiare. Questo genera, nell’animale, una sensazione di forte disagio. Se il tuo cane mostra uno dei suddetti comportamenti, prima o dopo che te ne sei andato, potrebbe essere affetto da ansia da separazione (AS).
Si tratta di un disturbo comportamentale piuttosto difficile da gestire e che richiede di un lungo periodo di training. L’ansia da separazione, infatti, può essere scaturita da diverse cause. Alcuni studi sostengono che questa possa derivare dalla genetica o da una precedente esperienza negativa.
Quali sono i sintomi specifici di ansia da separazione nei cani?
I cani che soffrono di AS di solito manifestano comportamenti differenti. Tuttavia, un sintomo comune è quello di iniziare a danneggiare e/o distruggere gli oggetti della casa. Questa distruzione è normalmente concentrata sulle vie di uscita. Porte e finestre e oggetti più intimamente associati ad un membro della famiglia, come scarpe, letti e divani. La masticazione allevia lo stress rilasciando endorfine, proprio come una persona potrebbe rilasciare tensione mangiandosi le unghie. Questi comportamenti possono anche verificarsi con diversi livelli di intensità fino al ritorno della persona in questione.
Cosa si può fare?
- Esercizio fisico:
Il trattamento dell’AS dipende dalla gravità del disturbo e deve essere affrontato su diversi livelli. In primo luogo, i cani ansiosi richiedono un esercizio adeguato. Questo aiuta a modulare l’emotività e la disciplina degli stessi. La noia e l’inattività, infatti, contribuiscono a creare ansia, mentre l’esercizio può migliorare il benessere del tuo cane. - Modifica delle abitudini:
La maggior parte dei cani ansiosi diventano consapevoli degli orari e abitudini di casa. A questo proposito, le routine, come il mettersi la giacca o prendere le chiavi, possono rappresentare un momento di ansia per il tuo cane. Mascherare questi movimenti, nascondendo le chiavi in un luogo insolito o uscendo da una porta secondaria può aiutare ad alleviare l’agitazione.
Fai in modo che le tue entrate e uscite di casa non rappresentino un momento cruciale della tua giornata. In questo modo, renderai i tuoi viaggi un po’ meno emotivi. I cani, infatti, sono molto sensibili ai cambiamenti del loro ambiente. Il passaggio dal rumore al silenzio della tua assenza può essere percepito come abbandono. Rendi la transizione più facile, per esempio lasciando alcune luci accese prima di uscire.
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